IL CASO APPLE vs FACEBOOK
Apple ha introdotto, con il nuovo
aggiornamento iOS 14.5, delle nuove politiche sulla privacy sui propri
dispositivi e sull'App Store. L'oggetto che avvia varie dispute è la
trasparenza con cui Apple vuole far sapere ai propri utenti quali sono le
informazioni che vengono usate, a scopo commerciale, da parte delle aziende
quando si va a scaricare le app. Facebook è infastidito da questo perché i dati
degli utenti sono ciò che rende l'azienda redditizia. Inoltre potrebbe dare un brutto
colpo al suo modello di business.
Questo cambiamento viene nominato App
Tracking Transparency.
Apple ha scarso interesse per i dati dei suoi
clienti perché guadagna dalla vendita di dispositivi e acquisti in-app,
piuttosto che dalla pubblicità. Inoltre si è sempre commercializzata come
un'azienda che privilegia la privacy.
Dan Levy, che gestisce l'attività
pubblicitaria di Facebook, ha detto in un post sul blog che il cambiamento di
iOS costringerebbe alcune app a passare ad acquisti in-app e canoni di
abbonamento, e che potrebbero recare dei danni alle piccole imprese.
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